L’acqua del deumidificatore: rischi e riutilizzi

Umidità, il deumidificatore, l’acqua

L’umidità, il deumidificatore, l’acqua prodotta

L’umidità atmosferica è non è altro che la quantità di vapore acqueo contenuta nell’aria.

Un deumidificatore è un apparecchio che serve a ridurre i livelli di umidità dell’aria.
Questo apparecchio “cattura” l’umidità in eccesso presente nell’ambiente esterno ed in questo modo lo rende più confortevole.

Nei luoghi che sono particolarmente umidi è addirittura in grado di assorbire in breve tempo molta dell’umidità presente nell’aria.

L’acqua è il “prodotto di scarto” del deumidificatore.

Quest’acqua non è però adatta per gli usi alimentari, dato che potrebbe contenere dei contaminanti dannosi come rame, alluminio, metalli pesanti e composti plastici cancerogeni.

Quest’acqua grigia, la si può tuttavia utilizzare per altri scopi. Per esempio, per fare le pulizie domestiche, per il lavaggio dell’auto, per bagnare le piante o per l’irrigazione del giardino ma, per le ragioni che vedremo più avanti, non per irrigare l’orto.

Non si tratta di acqua distillata

Quella prodotta dal deumidificatore non è acqua distillata

La condensa che viene “catturata” dai deumidificatori viene definita acqua grigia in quanto non è adatta ad essere bevuta.

Per raccogliere l’umidità presente nell’aria, il deumidificatore si affida ad un processo quasi simile al processo della distillazione.

Tuttavia, al contrario degli impianti per ladistillazione dell’acqua che sono appositamente costruiti per produrre un’acqua “buona”, adatta al nostro consumo, come appena detto l’acqua prodotta dai deumidificatori contiene dei contaminanti dannosi per l’uomo e per gli animali.

Infatti i sistemi per distillarla (non per deumidificarla) sono realizzati appositamente con dei materiali adatti ad essere utilizzati sopratutto nel settore alimentare, ed è pertanto improbabile che questi possano contamare l’acqua potabile.

I deumidificatori non sono invece progettati per ottenere acqua distillata o comunque potabile, e le aziende che li producono non sono tenute ad utilizzare i materiali destinati ad impieghi in ambito alimentare.

Quest’acqua non è potabile

Non bere l’acqua del deumidificatore: non è potabile

L’acqua che si ottiene da un deumidificatore può contenere maggiori o minori contaminanti a seconda del dove l’apparecchio è stato posizionato, della frequenza con cui lo si usa, della frequenza con cui sia svuota il suo serbatoio.

Nell’acqua dei deumidificatori utilizzati negli ambienti polverosi in particolare, la concentrazione di agenti contaminanti può essere particolarmente elevata.

Quanto poi ai deumidificatori che solitamente sono collocati in ambienti che contengono delle muffe, dei funghi e altri contaminanti solubili e insolubili, l’acqua condensata che ne deriva potrebbe contenere tracce di questi elementi.

Ma non solo. Dato che l’acqua condensata scorre nel deumidificatore al di sopra di bobine fredde, può corroderne il metallo e trasportare nella vaschetta di raccolta le parti del metallo corroso: queste sebbene presenti in piccole quantità, contaminano comunque l’acqua e, quindi la rendono inadatta al consumo umano o animale.

Infine, occorre dire anche che le bobine del deumidificatore sono un terreno fertile per diversi microrganismi potenzialmente dannosi: e ogni volta che la condensa scorre sopra i tubi, trasporta alcuni alcuni di questi microrganismi nel serbatoio.

In buona sostanza, per le ragioni appena indicate l’assunzione diretta di quest’acqua, oppure la sua assunzione indiretta assieme ad altri alimenti che ne siano venuti in contatto, potrebbe essere dannosa.

I riutilizzi dell’acqua

I possibili riutilizzi dell’acqua ed i possibili rischi

Questi apparecchi per deumidificare l’aria, sono solitamente fatti con dei materiali e dei composti plastici anche cancerogeni e comunque non adatti ad essere impiegati nel campo alimentare e quindi sono potenzialmente dannosi.

Se assunte in elevate concentrazioni le tracce dei metalli e dei composti plastici cancerogeni possono causarci seri problemi di salute. La ricerca scientifica ha infatti dimostrato,

  • che quando si assume in grandi quantità rame, questo può causare seri problemi, specialmente a chi ha disturbi metabolici ed ai neonati;
  • che le persone che assumono maggiori quantità di alluminio hanno una maggiore probabilità di sviluppare disturbi al sistema nervoso.

Come già detto, assumere in qualche modo l’acqua del deumidificatore può esporre a problemi di salute tutta la famiglia ed anche gli animali domestici.

Perciò è importante,

  • fare attenzione a che quest’acqua non venga mai, in nessun modo, utilizzata a scopi alimentari o per gli animali.
  • non utilizzare l’acqua del deumidificatore per annaffiare le verdure e altre piante commestibili.

E’ invece possibile utilizzare questa acqua grigia per altri scopi: per lavare il bagno o per lavare l’auto, tanto per fare qualche esempio.