Le alternative al condizionatore

Il problema del caldo eccessivo

Il problema del caldo eccessivo

Quando il caldo inizia a farsi sentire in maniera insistente, immancabilmente si scatena la corsa all’acquisto di sistemi di refrigerazione per la casa, fissi o mobili. Ecco quindi che vengono presi d’assalto i negozi che vendono condizionatori d’aria.

Le statistiche dicono che le famiglie italiane  spendono in media € 410 euro l’anno per raffreddare la propria abitazione oltre ai costi d’acquisto del condizionatore.

Si tratta di una cifra importante che, con l’impiego di strumenti e di strategie alternative all’uso del condizionatore, potrebbe essere eliminata o ridotta a beneficio di altri utilizzi.

Senza poi considerare che, limitando o eliminando l’uso dei condizionatori, anche l’ambiente esterno ne trarrebbe giovamento: l’energia elettrica che consumiamo nelle nostre abitazioni viene infatti generata prevalentemente dalla combustione di carbon fossile ed olio.

Consigli per tener fresca la casa

Consigli-base ed accorgimenti utili per tener fresca l’aria di casa

Ecco alcune utili soluzioni.

In fase di progettazione e di costruzione dell’abitazione, la cosa più utile da fare è il suo isolamento termico, mediante alcuni accorgimenti strutturali, e mediante l’impiego di materiali isolanti che ci aiutino a mantenere al suo interno il “giusto” calore sia quando fuori fa freddo ed il fresco quando fuori fa caldo.

Chiaramente non sempre è possibile intervenire a questo livello. Comunque, se vivete in un’abitazione costruita secondo criteri di risparmio energetico meno efficaci  – ma anche se la casa è ben isolata –  è possibile ricorrere ad alcuni accorgimenti

Ecco alcuni consigli molto utili in tal senso.

  • Chiudete i vetri delle finestre nelle ore più calde e lasciateli aperti di notte.
  • Mettete piante da balcone sulle finestre per far assorbire parte del calore proveniente dal sole.
  • Se abitate al pianterreno ed avete un giardino, piantate degli alberi che forniscano un riparo ombreggiato alla vostra abitazione.
  • Un’ottima alternativa ci viene offerta dai cosiddetti tetti / muri verdi, ovvero da quei manti vegetali che vengono utilizzati sia come coperture per i tetti, sia per le pareti verticali, perché diminuiscono sensibilmente la penetrazione del calore all’interno.
  • Evitate di utilizzare il forno per preparare dei piatti complessi che richiedano tempo, e date la preferenza ai cibi freschi e che non necessitano di cottura, cibi peraltro facilmente reperibili in estate.
Le alternative al condizionatore

Gli apparecchi per raffrescare l’aria in ambito domestico, alternativi al condizionatore

Se gli accorgimenti di carattere generale di cui sopra non dovessero bastare, oppure se per qualche ragione non fossero sufficienti, e quindi foste proprio costretti ad avvalervi anche di un qualche apparecchio, quelli che illustreremo possono esservi d’aiuto per rinfrescare casa senza dover usare il condizionatore.

a) un ventilatore piuttosto che un condizionatore

I ventilatori rappresentano una valida ed economica alternativa al condizionatore.

Non solo ci consentono di risparmiare quanto a costi d’acquisto, ma hanno anche il vantaggio di un risparmio energetico: fino all’80% in meno rispetto ad un comune condizionatore.

Altro vantaggio è costituito dai costi d’installazione e di una manutenzione più veloce e più semplice, ma anche dal fatto che la sensazione di benessere e freschezza ci arriva immediatamente dopo la loro attivazione, senza dover attendere.

Sempre più diffusi in commercio oggi sono i ventilatori senza pale, privi appunto delle classiche eliche.

Sono strumenti in grado di generare aria fresca con consumi molto ridotti, a tutto vantaggio della sicurezza, perché non c’è pericolo di ferirsi con le pale.

Come, per esempio, il silenziosissimo Dyson AM06, che è dotato di una serie di funzioni, come un timer ed il telecomando, che lo rendono particolarmente facile da utilizzare.

Quale che sia il modello prescelto, è importante tenere in considerazione la grandezza della/e stanza/e in cui verrà posizionato, e optare per una dimensione adeguata.

b) un deumidificatore piuttosto che un condizionatore

Sappiamo tutti che l’umidità è responsabile del forte senso di disagio che avvertiamo nelle giornate più torride dell’’estate.

Il nostro corpo infatti a fatica tollera i tassi di umidità elevati, perché l’umidità non gli consente di raffreddarsi adeguatamente attraverso la traspirazione.

Ciò premesso, un altro modo di rinfrescare casa senza dover ricorrere al condizionatore è di acquistare un deumididficatore, un elettrodomestico dalle dimensioni più contenute, in grado di ridurre il tasso d’umidità presente nell’aria degli ambienti domestici.

Grazie a questo strumento, il caldo che percepiamo si fa meno soffocante e diventa più tollerabile.

le diverse ragioni per optare per il deumidificatore

I vantaggi della scelta del deumidificatore come alternativa al condizionatore sono molti:

  • i suoi consumi sono notevolmente inferiori rispetto a quelli del condizionatore;
  • il deumidificatore non ha controindicazioni per la nostra salute, perché non emette getti di aria fredda che possono causare spiacevoli raffreddamenti, ma anzi migliora la qualità dell’aria “asciugando” l’umidità presente e filtrandola;
  • un deumidificatore può essere anche utilizzato in inverno per rimuovere le muffe ed i cattivi odori dalle stanze molto fredde e umide.

L’unico svantaggio del deumidificatore come alternativa al condizionatore, è dato dall’eventuale necessità di dover raffreddare più di un solo ambiente. Il questo caso è da dare la preferenza al condizionatore.

Alternative ai condizionatori – auto

Le alternative all’utilizzo di un condizionatore nell’automobile

L’automobile in estate può trasformarsi in un vero strumento di tortura, soprattutto dopo che è stato per molto tempo al sole e non è dotato di un climatizzatore.

Da qualche anno in commercio si possono però trovare in commercio degli ionizzatori per auto, che aiutano a rendere più tollerabile la nostra permanenza all’interno della vettura.

Sono semplici da montare. Infatti sono dei piccoli ionizzatori che funzionano collegati alla presa dell’accendisigari, ed aiutano a purificare e migliorare la qualità dell’aria.

Alcuni modelli di ionizzatori hanno la possibilità di aggiungere in un apposito contenitore, alcune gocce di olii essenziali per l’aromaterapia, ed in tal modo rendono gradevolmente profumato l’abitacolo.

Se si fa ricorso a questa alternativa al condizionatore-auto, si possono ridurre considerevolmente i consumi della vettura.