Asus RT-AC87U: recensione, prezzi e specifiche

Il router RT-AC87U  della Asus, con un software eccellente e ben progettato che contiene praticamente tutto ciò che si può desiderare in un router wireless, e con prestazioni wireless da record,  è uno dei migliori router wireless che si possano acquistare.

Il router Asus RT-AC87U è acquistabile online nei seguenti negozi:

L’Asus RT-AC87U si distingue da molti dei suoi concorrenti, con ottime prestazioni wireless e un’eccezionale software integrato che offre numerose funzioni ed un’interfaccia intuitiva e ben progettata.

Ancor oggi, rispetto agli altri router costa ancora un po’ di più, ma val la pena pagare un po’ di più per le grandi prestazioni ed il software di questo dispositivo.

C’è però da dire che la concorrenza sta recuperando e, ad esempio, l’eccezionale Archer D9 di TP Links è in grado di eguagliare l’AC68U per le prestazioni wireless, disponendo anche di un buon software. Per mantenere il suo vantaggio, l’Asus ci è vista quindi costretta a consegnare, con l’RT-AC87U, un modello di punta all’altezza delle aspettative.

Quattro antenne lo rendono capace di una velocità wireless 802.11ac 4×4.

La capacità di trasmissione wireless teorica che può gestire è, ora, 1733 Mbit /sec, chiamato AC1750.

In pratica, dovrebbe corrispondere a prestazioni migliori del 25% circa. Combinato con velocità wireless 802.11n fino a 600 Mbps, è stato chiamato da Asus AC2400-compatibile.

Il problema però è che, al momento, quasi nessun dispositivo ha un’adattatore wireless integrato in grado di gestire 802.11ac in quad-stream. È ancora abbastanza raro trovarne uno con wireless 3×3 (con l’eccezione dei portatili Apple).

Tuttavia, l’Asus ha anche rilasciato un nuovo bridge wireless quad-stream per completare l’RT-AC87U. Chiamato EA-AC87, è quasi l’unico modo per ottenere le prestazioni 4×4 dal nuovo router, sempre che non si voglia investire in un secondo router 4×4 utilizzato in modalità bridge.

Design

Design

L’RT-AC87U ha un design piuttosto piatto, simile al Nighthawk X4 di Netgear, ed ha tutte e quattro le massicce antenne posizionate nella parte posteriore.

Conserva alcuni elementi del tipico pattern a scacchiera dell’AC68U, con tali decorazioni posizionate sul lato sinistro e destro del telaio.

Nella parte anteriore sinistra del dispositivo ci sono due grossi pulsanti per abilitare i LED e l’accesso wireless, mentre sulla destra una porta USB 3.0 è nascosta dietro una copertura rimovibile.

All’interno utilizza un chip dual-core. Quantita 500MHz per l’802.11ac, con un secondo chip Broadcom 1GHz dual-core per il wireless a 2,4 GHz, il quale gestisce anche tutte le altre funzioni del router.

Ha anche 256 MB di memoria di sistema, davvero tanto per un router.

Una porta USB 2.0 si unisce alle quattro porte Gigabit Ethernet sul retro, insieme a un interruttore di alimentazione e pulsante di reset del dispositivo.

Nove LED blu si accendono e spengono frontalmente per mostrare lo stato di vari aspetti del router, come l’alimentazione, lo stato di Internet, la connettività da 2,4 GHz e 5 GHz ed ogni porta Ethernet.

Software

Software

Ci ripetiamo: utilizza un software integrato utile e ben progettato. Ci sono innumerevoli esempi in cui Asus è in vantaggio sugli sforzi della concorrenza, ed è ancora il miglior software prodotto da qualsiasi produttore di router.

Il layout della pagina principale è semplice da navigare ed è diviso in sezioni che mostrano, a colpo d’occhio, lo stato di vari aspetti della rete: quanti client sono connessi, quali reti wireless sono attive, se si ha un hard disk collegato alle porte USB e così via.

I menu principali a sinistra portano alle sezioni più avanzate dell’interfaccia, e ce ne sono molte.

C’è un registro di sistema completo, un server VPN, supporto IPv6 e DNS dinamico, tutte cose che oggigiorno ci si aspetta di trovare su qualsiasi router moderno.

Anche la nuova modalità QoS adattiva merita una menzione. Accedendo al menu è possibile visualizzare ogni computer sulla rete, con un aggiornamento in tempo reale della larghezza di banda che stanno consumando.

Si possono trascinare e rilasciare etichette colorate per riorganizzare la loro priorità in modo molto semplice. Ma è anche utile per diagnosticare se, ad esempio, uno dei computer collegati sta utilizzando tutta la larghezza di banda in upstream.

In questo menù c’è anche una sezione Web History, che registra i domini a cui ogni computer della rete ha accesso, utile per vedere, ad esempio, quando i bambini usano Facebook invece di fare i compiti.